21Avete udito che fu detto agli antichi: «Non ucciderai. Chi avrà ucciso, colpevole, sarà [sottoposto] al giudizio». 22Io, però, vi dico che chiunque si adira con il fratello suo, colpevole, sarà sottoposto al giudizio. Chi dovesse dire al suo fratello: stupido, sarà [sottoposto] al sinedrio. Chi dovesse dirgli: pazzo, sarà [sottoposto] alla Geenna del fuoco. 23Se dunque, portando il tuo dono sull’altare lì ricordi che il tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare e vai prima a riconciliarti con tuo fratello, e allora, venendo, porta il tuo dono. 25Sii benevolo con  il tuo avversario subito, mentre sei in via con lui, affinché il tuo avversario non ti consegni al giudice, e il giudice alla guardia e  e tu sia gettato in prigione. 26In verità ti dico, giammai uscirai da lì fino a che non avrai restituito l’ultimo spicciolo.

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