Mese: Giugno 2021

61) Lc 12,13-21


13Disse uno dalla folla a lui: «Maestro dì a mio fratello di dividere con me l’eredità». 14Quegli gli disse: «Uomo, chi mi ha posto giudice o mediatore tra voi?». 15Disse verso di loro: «Guardate e custoditevi da ogni cupidigia, poiché non per il fatto che uno abbondi, la sua vita dipende dai suoi beni».16Disse una parabola verso di loro dicendo: «La terra di un uomo ricco fece un buon raccolto. 17E ragionava in se stesso dicendo: “Che farò, poiché non ho dove condurre i miei frutti”. 18E disse: “Questo farò: butterò giù i miei magazzini e [ne] costruirò più grandi e condurrò lì tutto il grano e i miei beni, 19e dirò alla mia anima: anima, hai molti beni che giacciono per molti anni. Riposa, mangia, bevi, rallegrati”. 20Disse a lui Dio: “Stolto, questa notte la tua anima sarà domandata a te. Quanto hai preparato per chi sarà?”. 21Così [è] chi tesorizza per se stesso non si arricchisce presso Dio».

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60) Lc 12,1-12

1Nel frattempo, radunatesi miriadi di folla, tanto che si calpestavano gli uni gli altri, cominciò a dire prima ai suoi discepoli: «Guardate voi stessi dal lievito – che è l’ipocrisia – dei Farisei. 2Niente [c’è] di coperto che non sarà svelato e di nascosto che non sarà conosciuto. 3Quanto nelle tenebre avete detto alla luce sarà udito, e ciò che alle orecchie avete detto nelle stanze interne sarà annunciato sui tetti. 4Dico a voi amici miei: non temete coloro che uccidono il corpo e dopo questo non hanno [la possibilità] di fare nessuna cosa grandissima. 5Vi mostrerò chi dovete temere. Temete colui che dopo aver ucciso ha l’autorità di gettare nella geenna. Sì, vi dico, costui temete. 6Non si vendono cinque passeri per due denari? E [nemmeno] uno di loro non è dimenticato davanti a Dio. 7Ma anche i capelli della vostra testa tutti sono contati. Non temete: differite da molti passeri. 8Vi dico, chi dovesse essere d’accordo con me davanti agli uomini, anche il figlio dell’uomo sarà d’accordo con lui davanti agli angeli di Dio. 9Chi mi rifiuterà davanti agli uomini, sarà rifiutato davanti agli angeli di Dio. 10E chiunque pronunci una parola contro il figlio dell’uomo, gli sarà perdonato, a colui che bestemmia contro lo Spirito Santo non sarà perdonato. 11Quando vi condurranno davanti alle sinagoghe e ai principi e alle autorità, non preoccupatevi di come o su cosa difendervi o cosa dire. 12Infatti lo Spirit Santo vi insegnerà in quell’ora cosa bisogna dire».

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59) Lc 11,45-54

45Rispondendo uno dei dottori della legge dice a lui: «Maestro, dicendo queste cose anche noi offendi». 46Quegli disse: «Anche voi, dottori della legge guai, poiché caricate gli uomini di pesi insopportabili e voi non toccate [neanche] con una delle dita quei pesi. 47Guai a voi, poiché edificate i sepolcri dei profeti, che i vostri padri uccisero. 48Così siete testimoni e approvate le opere dei vostri padri, poiché essi li uccisero e voi edificate. 49Per questo anche la Sapienza di Dio dice: “manderò a loro profeti e apostoli ed essi [li] uccideranno e perseguiteranno”, 50così che sia chiesto a questa generazione il sangue di tutti i profeti sparso fin dalla caduta del mondo, dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, ucciso tra l’altare e la casa. Sì, vi dico, sarà chiesto a questa generazione. 52Guai a voi dottori della legge che avete preso la chiave della conoscenza: voi non siete entrati e avete trattenuto quelli che entrano».53Uscito di là cominciarono gli scribi e i farisei a portargli rancore terribilmente e a provocarlo riguardo molte [questioni], tendendogli insidie per catturarlo in qualche cosa [uscita] dalla sua bocca.

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58) Lc 11,37-44

37Nel parlare [egli] un Fariseo gli domanda di cenare presso di lui. [Egli] entrato si sedette. 38Il Fariseo, si stupì avendo visto che non aveva fatto le abluzioni prima di cena. 39Disse il Signore verso di lui: «Ora voi farisei purificate l’esterno della coppa e del piatto, ma il vostro interno è pieno di rapina e malvagità. 40Stolti, colui che ha fatto l’esterno non ha fatto anche l’interno? 41Piuttosto date in elemosina ciò [che è] dentro, ed ecco ogni cosa per voi è puro. 42Ma guai a voi Farisei, che pagate la decima della menta, della ruta e di ogni erbaggio e passate sopra al giudizio e all’amore di Dio. Queste cose era necessario fare, senza trascurare le altre. 43Guai a voi Farisei, che amate i primi seggi nelle sinagoghe e i saluti nelle piazze. 44Guai a voi, poiché siete come quei sepolcri invisibili e gli uomini che vi camminano sopra non lo sanno».

[LC 11,37-44]

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